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Villasimius - Isola di Serpentara

La spettacolare isola granitica di Serpentara si erge dal mare della Sardegna sud-orientale, impreziosita a nord da due lunghe rocce, i Varaglioni, che somigliano quasi a due antichi guardiani che proteggono la sua quiete, e che formano in mare piscine naturali nelle quali tuffarsi. A sud spuntano ammassi di graniti gialli, grigi e rosati, modellati dal vento. L’accesso più agevole è C​aletta d’Approdo, a nord­ovest.

L'isola deve il suo nome all'insolita forma allungata nella sua costa orientale, simile ad un serpente oppure all’erba serpentaria detta anche erba drago, una pianta perenne ed erbacea dalla forma lunga e maculata simile a un serpente da cui sbocciano fiori simili alla calla color rosso porpora. Si trova a quattro chilometri a largo delle spiagge di Villasimius, del cui territorio fa parte, con una superficie di 134 ettari ed è ormai disabitata.

Le sue pareti e i suoi faraglioni ospitano, nella parte sommersa, una meravigliosa varietà di fauna ittica: sciami di castagnole e menole che attirano grossi predatori come barracuda, ricciole e le enormi cernie brune, mentre scorfani e polpi sono frequenti abitatori dei rifugi naturali creati dalla particolare formazione rocciosa del fondale. In superficie la rigogliosa e profumata macchia mediterranea dell'isola ospita conigli selvatici ed è sorvolata da aironi, gabbiani corsi e marangoni dal ciuffo, che qui fanno il nido. Vicino alle sue coste non è raro imbattersi in delfini.

La navigazione, la pesca e le immersioni sono regolate dall’Area marina protetta di Capo Carbonara, della quale Serpentara è parte integrante, così come la vicina isola dei Cavoli, distante un chilometro circa.
Sul punto più alto sorge l'unica costruzione dell'isola, una Torre Spagnola detta di San Luigi, costruita nel XVI secolo durante la dominazione spagnola a difesa della Sardegna e dalla cui vetta si può ammirare l’intero litorale sud-orientale. L'isola si può raggiungere con imbarcazioni private o escursioni organizzate dal porticciolo di Villasimius. Dall'isola si gode un panorama incantevole sulle coste del Sarrabus: si intravedono la spiaggia di Cala Pira, i promontori di Punta Sa Calazziga, Punta S’Omini Mortu, Punta Proceddus e le scogliere di Punta Is Molentis, nonché la lunga e sabbiosa spiaggia di Simius e quella di Porto Giunco.

L’Isola di Serpentara, avendo un perimetro piuttosto esteso, per la sua vasta scelta di siti e tipologie di immersione diversi tra loro, è meta di subacquei di qualsiasi livello ed esperienza.